Lanfranco Raparo, Marradi

Lanfranco Raparo, Marradi

mercoledì 27 settembre 2017

La Linea Gotica


L'ultima difesa
dei Tedeschi
Ricerca di Claudio Mercatali
 
 
La Linea Gotica fu l’ultima barriera ideata dai Tedeschi per fermare l’avanzata degli Alleati in Italia. Com’è noto si trattava di fortificazioni e piani difensivi preparati per resistere ad oltranza lungo l’appennino tosco emiliano, da Massa Carrara a Rimini.
Più che una linea era una fascia larga fino a 30 km dove il feldmaresciallo Kesselring affrontò gli Anglo americani. E così  Marradi venne a trovarsi proprio in mezzo ai combattimenti ...

Che cosa successe alla fine di settembre e all’inizio di ottobre qui da noi
e nell’appennino romagnolo?

 I giornali tedeschi ci aiutano poco, perché pubblicavano solo i comunicati dell’ OKW (Ober Commando der Wehrmacht, ossia Alto Comando Tedesco). I giornali italiani erano in due diverse situazioni: nell’ Italia centrale e meridionale c'era libertà di stampa e di solito le notizie venivano dalle agenzie Reuters (inglese) e dalle americane Associated  e United Press.
 
I quotidiani dell’ Italia del Nord erano invece sotto censura e pubblicavano notizie dell’ Agenzia Stefani, cercando di minimizzare il cattivo andamento della guerra. Ecco qui di seguito quattro articoli del quotidiano La Stampa, di Torino, relativo ai fatti avvenuti nella nostra zona nel settembre – ottobre 1944.
 
 
 
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L'offensiva contro la Linea Gotica rallentò all' inizio dell' autunno ma non solo a causa del maltempo.
Contarono molto le proteste dell' opinione pubblica americana, preoccupata dalla feroce resistenza dei Tedeschi e dal parere degli esperti militari, che per l'avanzata stimavano come inevitabile il sacrificio di alcune migliaia di soldati americani.




Molti in America ritenevano inutile insistere nell'offensiva perché i Tedeschi si sarebbero comunque ritirati all'inizio della primavera.
 




Il Comando Inglese era di parere contrario e insisteva per proseguire nell' offensiva. Preoccupavano  le notizie provenienti dalla Jugoslavia dove ormai era arrivata l'Armata Rossa.




Per questo gli Inglesi nel settore di fronte loro assegnato, da Rimini fino a Marradi e Palazzuolo, furono più aggressivi e cercarono di sfondare da soli anche quando gli Americani si fermarono dopo Firenzuola e nelle colline sopra Imola.
Tutto questo si coglie bene negli articoli qui accanto.


 E i giornali esteri? Tante notizie attendibili si ricavano dai giornali dei paesi neutrali, specialmente la libera Svizzera e la Spagna, anche se era sottoposta al regime autoritario del Generale Franco. Questi che seguono sono appunto cinque articoli tratti da giornali svizzeri e quattro da giornali spagnoli:



27.09.1944
Gazette de Lausanne

In questo articolo c'è il resoconto dettagliato degli eventi nell' appennino romagnolo, con speciale riguardo per Marradi.













29.09.1944  
  L' Impartial

Questo giornale di Ginevra spiega ai suoi lettori che cos'è la Ligne des Goths proprio nei giorni della liberazione di Marradi.







29.09.1944
Feuille d'Avis de Neuchâtel

Nello stesso giorno gli Americani in avanzata nel Santerno arrivarono a Castel del Rio.


2 ottobre 1944
Gazette de Lausanne

Come si è detto prima, un' importante notizia di quei giorni era l' entrata dell' Armata Rossa in Yugoslavia e il possibile arrivo dei Sovietici al confine italiano prima degli Anglo americani.


 


3.10.1944
Feuille d'Avis
de Neuchâtel

Il quotidiano di Neuchâtel rileva il rallentamento dell' offensiva in tutto l'appennino romagnolo.


25.09.1944  
Hoja del lunes

 Hoja del Lunes (Il Foglio del Lunedi)  era un giornale sportivo di La Coruna, che dava anche notizie di cronaca.

La stampa spagnola non era libera, però nel 1944 aveva una certa autonomia, perché la Spagna stava prendendo le distanze dalla Germania, che ormai aveva perso la guerra.



27.09.1944  
 La Vanguardia

Questo giornale di Barcellona era favorevole agli Alleati.






28.09.1944   Ofensiva

Questo giornale era più Franchista e quindi più favorevole alla Germania.










5.10.1944 
  La Vanguardia

"Fracasan los intentos aliados de rotura en los Apeninos" ossia "si infrangono i tentativi degli Alleati di sfondare negli Appennini"


E così l'avanzata si fermò subito dopo Marradi e poi nei due mesi seguenti riprese molto lentamente verso Faenza.


 

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